La crescente digitalizzazione di vari processi ha portato una rivoluzione senza precedenti nel modo in cui interagiamo con la tecnologia.
Sebbene i chatbot abbiano una lunga storia (si veda il nostro sviluppo del Museum Chatbot per Europeana), i nuovi assistenti virtuali, alimentati da intelligenza artificiale generativa (GenAI), stanno diventando uno strumento onnipresente nelle nostre vite, offrendo un’esperienza utente più intuitiva e naturale, soprattutto perché possono utilizzare i nostri dati per formulare risposte che rispondono in base alla nostra conoscenza e in modo affidabile ai nostri interessi.
In sostanza, un assistente virtuale GenAI è un sistema di intelligenza artificiale progettato per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti nello stesso modo in cui lo farebbe un essere umano.
Storicamente, sono state stabilite risposte “preconfezionate” e sono stati fatti tentativi di indovinare e comprendere la domanda dell’utente al fine di fornire una risposta pertinente. Questo ha portato spesso a una grande insoddisfazione in quanto la risposta attesa non veniva ottenuta.
Sfruttando la potenza degli ultimi modelli linguistici, nuovi assistenti come il nostro ECOChat possono elaborare e generare testo in modo fluido, consentendo conversazioni naturali, praticamente umane e contestualizzate, poiché le loro informazioni si basano sui dati che forniamo loro: dal web, dai documenti o anche da più siti web e set di dati.
GenAI ci consente di configurare assistenti che rispondono nel modo che desideriamo.
Il cuore dell'assistente virtuale AI generativo è un modello linguistico addestrato su grandi quantità di dati di testo. Questo modello impara a identificare modelli e relazioni all'interno del linguaggio naturale, consentendo di comprendere e sintetizzare il contesto e il significato dietro le query degli utenti.
Attraverso tecniche avanzate di elaborazione del linguaggio naturale (NLP), gli assistenti virtuali possono analizzare l'input dell'utente, estrarre l'intento sottostante e generare una risposta pertinente e coerente.
Uno degli aspetti più impressionanti degli assistenti virtuali GenAI è la loro capacità di adattarsi e imparare continuamente. Man mano che interagiscono con più utenti e ottengono più dati, questi sistemi possono regolare e migliorare i loro modelli, fornendo risposte sempre più accurate e personalizzate.
Grazie alla loro capacità di generare e comprendere il testo, questi sistemi hanno una vasta gamma di applicazioni pratiche. Possono essere utilizzati per compiti di scrittura creativa, come la stesura di articoli, storie o script. Sono anche estremamente utili nel campo del servizio clienti, dove possono fornire supporto tecnico e risoluzione dei problemi in modo efficiente e accessibile.
Nonostante le loro impressionanti capacità e buone prestazioni, gli assistenti virtuali GenAI affrontano ancora sfide e limitazioni.
Una delle principali sfide è garantire l'imparzialità e l'accuratezza delle informazioni generate, poiché questi sistemi possono riflettere pregiudizi presenti nei dati di formazione. Ci sono anche alcuni problemi di privacy e sicurezza, in quanto questi assistenti possono avere accesso a informazioni riservate durante le interazioni con gli utenti.
GenAI ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia, offrendo un'esperienza utente naturale e umana. Tuttavia, è anche fondamentale affrontare le sfide etiche e di sicurezza per garantire il loro sviluppo responsabile e vantaggioso per la società.